Da allora i capifamiglia Grazzi, Malacarne, Mignoli, Barzoni, Gasapina e Ruberti ebbero la facoltà di eleggere il rettore fra la rosa proposta dal parroco di S.Pietro. Nella seconda metà dell'Ottocento rimanevano solo i Grazzi e Malacarne. Il più antico documento che cita Villa Buzzoletto è del 1449 ed è tradizione vi sorgesse un oratorio per sopperire alla distanza dalla parrocchiale. La chiesa in uso fino al 1868, con facciata rivolta ad occidente, resasi pericolante, fu abbattuta per lasciare posto all'attuale. Il disegno e la direzione dei lavori, spesso oggetto di contrasto nel primo periodo col proparroco Marino Lazzarini, furono affidati al Parazzi che terminò la costruzione con l'erezione del nuovo campanile, alla fine del secolo scorso col parroco Alessandro Corbari. Compatroni della parrocchia sono S.Giulio e S.Agata.