Formato negli anni Sessanta del sec. scorso da Federico Mompellio, accoglie, in microfilms,
i libri del musicista e la loro quasi intera trascrizione in notazione
moderna. Il Fondo Cartografico Piergiorgio e Almo Federici,
ci fornisce la dimensione particolare del nostro territorio nei
sec. XIX-XX. Fondo Adolfo Ghinzelli, cui è dedicato il Museo
della Città, con testimonianze documentarie e fotografiche del
sec. XIX-XX. Sono inoltre inseriti reperti e testimonianze attinenti
alla cultura degli antichi lavori artigianali e domestici. Il Museo
della Città ha la presunzione di essere il cuore di Viadana,
ovvero la messa in mostra di ciò che l'intelletto dei suoi abitanti
ha saputo produrre per il progresso culturale e la crescita
sociale della comunità.