Aumentare la qualità e il numero dei servizi, rispondere alle nuove esigenze derivanti dall’emergenza pandemica, essere sempre di più al fianco degli studenti viadanesi e delle loro famiglie. Sono queste le direttrici che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Nicola Cavatorta ha deciso di seguire nel corso degli ultimi mesi e dei prossimi a venire per fare trovare agli alunni dei plessi scolastici migliorati in occasione del rientro di settembre. Quella che si è appena aperta è infatti un’estate all’insegna dei cantieri nelle scuole del territorio di Viadana: facciamo il punto della situazione, tenendo in considerazione che il Comune ha potuto attingere a diversi finanziamenti statali e regionali per oltre 600mila euro complessivi.
Mense scolastiche. L’obiettivo dell’amministrazione è quello di istituire tre mense scolastiche che serviranno tutte le scuole del territorio comunale. La cucina del plesso di Cicognara-Cogozzo verrà potenziata con una seconda cucina e garantirà l’asporto presso le primarie di Cicognara, Cogozzo e Viadana. Gestirà anche i pasti speciali. La cucina della Bedoli verrà potenziata e gestirà i pasti per la scuola materna Bedoli, Carrobbio e l’asilo nido. Verrà inoltre attrezzata la cucina di San Matteo delle Chiaviche che produrrà e servirà i pasti delle scuole delle frazioni nord. L’investimento da parte del Comune ammonta a circa 140mila euro, l’Ente ha partecipato al bando Gal 7.401 Terre del Po per contribuire in parte alle spese necessarie e adeguare gli edifici alle nuove esigenze. Lo scopo è cucinare internamente tutti i pasti degli studenti viadanesi (circa 750 al giorno).
Ristrutturazione di Carrobbio. Sono stati avviati nelle scorse settimane e proseguiranno durante l’estate i lavori di ristrutturazione del plesso di Carrobbio. Gli interventi interessano i serramenti che in parte verranno ristrutturati e in parte sostituiti, il consolidamento del tetto e della facciata. Nello specifico, i lavori – appaltati alla AS Appalti E Restauri per un importo di circa 230mila euro – riguarderanno il consolidamento della struttura tramite la cerchiatura dei pilastri e il rafforzamento del sottotetto con le catene.
Messa in sicurezza della scuola di Cogozzo. Il plesso di Cogozzo sarà messo in sicurezza grazie alla creazione di una entrata e di una uscita divise tra loro e segnalate attraverso un apposito percorso. L’uscita sarà ubicata lungo via Salvo D’Acquisto, una strada interna in cui transitano solo i residenti. Questa soluzione permetterà di decongestionare l’attuale accesso da via Don Mazzi e di ampliare il parcheggio posto sul retro della scuola in modo da ospitare più auto e rendere più sicura l’entrata. Sorgeranno anche dei posti dedicati agli insegnanti. Il costo complessivo dell’opera è di 66mila euro provenienti da un fondo di 126mila euro che arrivano dall’articolo 112 bis del decreto legge 34/2020. Il cantiere resterà aperto in estate per concludersi prima del rientro scolastico di settembre. “Con questa opera – commenta l’assessore Romano Bellini – si conclude la messa in sicurezza del plesso. Già con la passata amministrazione avevamo fatto un primo intervento creando i marciapiedi sul fronte della scuola e mettendo dei paletti dissuasori. Adesso con questo intervento si va a concludere un’opera di messa in sicurezza fortemente voluta sia dalla precedente che dall’attuale amministrazione”.
Ristrutturazione della scuola di Casaletto. Nell’estate scorsa, a causa dell’emergenza Covid-19 che richiedeva maggiori spazio per il distanziamento degli studenti, è stata ristrutturata l’ex scuola materna dove sono stati sostituiti gli infissi e le finestre, cambiata la centrale termica e istituito un nuovo collegamento Internet. Nella sede storica della primaria è stato potenziato il collegamento Internet ed è stata attuata della manutenzione ordinaria (importo complessivo di circa 40mila euro). Inoltre, grazie a un accordo con un privato, verrà creata un’area di svolta per il pullmino che trasporta i bambini che frequentano la succursale, al fine di garantire una maggiore sicurezza durante l’entrata e l’uscita da scuola.
Interventi sulle scuole medie Parazzi. Anche la scuola secondaria di primo grado è stata oggetto di lavori di ammodernamento durante l’autunno/inverno scorsi. Il cantiere ha sistemato la facciata, gli uffici, la copertura e l’archivio e i lavori beneficiano di un contributo di 120mila euro derivanti dalla Legge Regionale 9. In autunno verrà realizzato qualche ulteriore intervento strutturale all’interno dell’edificio per completare un’aula multifunzionale grazie alla partecipazione dell’istituto al Bando Gal 7.401. Inoltre è stato potenziato il collegamento a Internet e rifatta la rete dati. Rimane da cambiare la caldaia, che verrà sostituita durante l’estate.
Pavimentazioni della scuola materna di Cicognara. In questo caso i lavori si sono svolti tra l’autunno e la primavera scorsi e sono terminati. I lavori si sono concentrati sulla pavimentazione esterna per garantire vie di accesso e di uscita separate nel rispetto della normativa anti-Covid-19 e sono costati circa 45mila euro finanziati con la Legge Regionale 9. È stato installato un nuovo impianto di climatizzazione, sono state posizionate delle telecamere di videosorveglianza e resta da realizzare durante l’estate l’impianto di ricambio dell’aria.
Lavori alle scuole di San Matteo delle Chiaviche. Nei mesi scorsi è stato realizzato un parco giochi interno al plesso che ospita scuola materna, elementari e medie. È stata inoltre ricavata una nuova aula, si è provveduto a potenziare la rete Internet e sono stati riordinati i locali. Rimane da realizzare un vialetto di ingresso che verrà costruito questa estate.
Ulteriori lavori alle scuole. Si segnala inoltre che sono stati realizzati nuovi marciapiedi e vie d’accesso differenziate nei plessi della scuola materna di Cicognara-Cogozzo, della Bedoli, nella scuola primaria di Viadana e nella scuola primaria di Cicognara per garantire gli accessi separati delle varie sezioni e classi. Nel plesso del Villaggio (frequentato da cinque classi della scuola primaria Vanoni) sono stati effettuati tutti gli interventi necessari per l’apertura e il buon funzionamento dell’attività didattica, comprensivo della nuova linea Internet. Per quel che riguarda l’efficientamento energetico, durante l’estate del 2020 e l’autunno scorso sono stati sostituiti in tutti i plessi scolastici e nelle palestre i vecchi punti luce in favore di lampade a led, per un costo complessivo pari a 230mila euro. Infine, il potenziamento della linea Internet: sono stati introdotti nuovi contratti più performanti e laddove c’era l’Adsl è stata introdotta la fibra. Nei vari istituti si è arrivati a 20 MB in upload e 100 MB in download.
