Un laboratorio artistico, una mostra, una serie di eventi collaterali che vanno dagli incontri (già avvenuti) con gli studenti di terza media ai concerti con musiche originali. Una grande iniziativa che prende il nome di “Officina Fluviale”, e che vede coinvolti undici studenti dell’Accademia di Brera, coordinati dal docente Alberto Reggianini nell’ambito del progetto “Figure archetipali dell’arte dal Medioevo alla Contemporaneità”, la Galleria d’Arte Contemporanea di Viadana sotto l’egida del direttore Paolo Conti e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Viadana.
Dal 7 al 14 settembre la Galleria e il MuVi hanno ospitato Nicolò Alborghetti, Simone Bertuzzi, Simone Grava, Alberto Lauretta, Mike Landini, Ettore Montesi, Arianna Pasquini, Emanuele Perego, Martina Scarpati, Elena Scenna e Sofia Samar. Questi giovani studenti hanno lavorato per una settimana a Viadana cercando di leggere, con il loro sguardo, le complessità di un luogo carico di memorie, di problematiche ambientali, di incanti paesaggistici. Hanno inoltre incontrato gli studenti delle classi terze delle scuole medie “Parazzi”, con i quali si sono confrontati sui temi che hanno animato il progetto.
Il risultato confluisce nella mostra “Officina Fluviale” che inaugura domenica 24 settembre alle ore 11 presso la Galleria d’Arte Contemporanea del MuVi. Al centro delle riflessioni, arricchite da incontri di formazione organizzati in Accademia, è stato posto l’elemento “Acqua” indagandone i molteplici aspetti, un po’ tutti gravitanti attorno alle problematiche ambientali vista l’inevitabile e pressante attualità dell’argomento. Una delle sedi che si è ritenuta idonea al progetto è Viadana, attraversata nel suo territorio dal fiume Po.
Nei prossimi giorni verrà presentato il cartellone di eventi collaterali, composto da un concerto, letture per bambini e la presentazione del romanzo di un’autrice locale, anch’esso animato dal tema dell’acqua.