Il Comune di Viadana sta monitorando con attenzione la situazione delle Frazioni Nord, colpite nel pomeriggio di lunedì da un violento temporale con grandine che ha causato danni sia a edifici privati che a strutture di proprietà dell’Ente locale.
Lunedì sera sul posto erano intervenuti immediatamente gli agenti di Polizia Locale che, insieme ai Vigili del Fuoco, si erano adoperati per mettere in sicurezza le situazioni più gravi e urgenti seguite al forte evento meteorologico. Nella giornata di martedì, inoltre, sono intervenuti gli operai e i tecnici comunali e, su richiesta del sindaco Nicola Cavatorta, anche la Protezione Civile Oglio Po Odv è giunta sul posto con un mezzo dotato di carrello e utile a ogni tipo di intervento.
Il bilancio, ancora in fase di quantificazione, appare pesante. Mentre i vigili del fuoco, la Protezione Civile e la Polizia Locale si sono adoperati in primis per la rimozione degli alberi caduti, talvolta in giardini privati ma con conseguenze lungo il percorso di una ciclabile (è il caso di San Matteo delle Chiaviche), in altri casi su aree pubbliche (è stato necessario liberare la ciclopedonale che da San Matteo porta al ponte di barche di Torre d’Oglio), o ancora nel centro abitato di Cavallara (due gli esemplari abbattuti dalla tempesta), gli operai comunali nella giornata di martedì hanno raccolto le frasche in modo che la spazzatrice di Sesa, che si è attivata nella mattinata odierna, riuscisse a raccoglierle.
La raccolta del verde caduto al suolo nel corso del fortunale è un altro tema importante, poiché martedì sera si è svolta la raccolta del verde che è apparsa tuttavia insufficiente per la grande mole di rami, foglie, in certi casi tronchi che andranno smaltiti. Per questo motivo è stata indetta, tramite un accordo tra il Comune di Viadana e Sesa Spa, una raccolta straordinaria del verde per venerdì 7 luglio nelle frazioni di San Matteo delle Chiaviche, Cizzolo, Cavallara e Sabbioni. In questa occasione verrà raccolto anche tutto il verde che non si riuscirà a conferire nei cassonetti, proprio nell’ottica di liberare il più possibile il territorio dal materiale che si è accumulato.
In questo contesto, il Comune ha avviato la conta dei danni anche sul proprio patrimonio. Il vicesindaco e assessore all’Ambiente Alessandro Cavallari ha effettuato diversi sopralluoghi in questi giorni, così come l’assessore ai Lavori pubblici Ivan Gualerzi, che questa mattina era in loco insieme a personale dell’Ufficio Tecnico. Tra gli edifici che hanno subito danni dalla grandine ci sono la delegazione comunale di San Matteo, gli impianti sportivi e le scuole. Nelle prossime settimane si potrà fare un quadro più preciso della situazione. Nel frattempo, il Comune sta valutando l’ipotesi di avanzare in Regione la richiesta di stato di calamità naturale.