Il Comune di Viadana e la Provincia di Mantova hanno siglato un accordo tramite il quale viene concessa all’Ente locale la gestione di tutti gli spazi di piazzetta Orefice, compreso l’Auditorium “Gardinazzi”, fino al 31 agosto del 2025. Il Comune, da parte sua, ha già provveduto a installare nei luoghi che delimitano il perimetro dell’edificio, che già da anni ospita alcune classi distaccate del Comprensivo “Parazzi”, un nuovo sistema di videosorveglianza composto da 7 occhi elettronici collegati con la centrale della Polizia Locale.
L’installazione delle 7 telecamere è stata resa possibile grazie ai fondi derivanti dal bando del Ministero dell’Interno intitolato “Scuole sicure”: un totale di 14.690 euro che il Comune ha investito negli occhi elettronici (5mila euro), per l’acquisto di apparecchiature per identificare le sostanze stupefacenti (7.800 euro) e per attività di controllo (1.890 euro). Le telecamere sono entrate in funzione il 18 aprile e, come detto, sono collegate all’impianto di videosorveglianza comunale, visionabile dagli agenti di Polizia Locale; sei di esse inquadrano l’intero perimetro della struttura, mentre una settima è stata posizionata in modo da sorvegliare via Callas, la via che si trova nella parte retrostante dell’Auditorium.
“L’area – afferma l’assessore alla Sicurezza Romano Bellini - è sempre stata soggetta alla frequentazione da parte di gruppi di giovani, specialmente nelle ore notturne, e pertanto attenzionata dalla Polizia Locale e dalle altre forze dell’ordine. Negli anni ci sono state parecchie segnalazioni di episodi di vandalismo e lamentele da parte dei condomini: con le nuove telecamere la zona potrà essere più sorvegliata e, nel caso di atti vandalici, si potranno utilizzare le immagini per risalire agli autori. Anche la telecamera che riprende via Callas è importante, perché lì vi è l’accesso da cui spesso i gruppi di ragazzi entrano per raggiungere le scalinate della struttura, un luogo di ritrovo presso il quale lasciano spesso sporcizia e degrado”.