Il Premio Viadana nasce nel 1996 per iniziativa dello scrittore e regista Pier Carpi che trascorreva in terra mantovana i suoi periodi di riposo. Il Comune di Viadana lo ha istituito annualmente, dopo il successo riscontrato tra la popolazione e l’interesse crescente da parte degli editori, inserendolo in forma stabile tra le proprie attività culturali.
La principale finalità del Premio Viadana è di carattere culturale -sociale perché pone lo scrittore a contatto diretto col pubblico in momenti d’incontro e confronto sui temi dell’attualità.
L’Amministrazione Comunale di Viadana bandisce annualmente il Premio tramite l’Assessorato alla Cultura. Una Commissione letteraria sceglie i finalisti tra le opere di narrativa italiana pubblicate nel panorama letterario dell’ultimo anno.
Per l’anno 2025 la Commissione è così costituita: Rossella Bacchi (Assessore alla Cultura Comune di Viadana), Luigi Bedulli, Ettore Biacchi, Benedetta Boni, Ada Lina Gorni, Alessia Lodi Rizzini, Naiche Moreschi, Daniela Sogliani (Direttore MuVi e Biblioteca Comunale Parazzi).
I finalisti individuati dalla Commissione sono sottoposti al giudizio di due Giurie:
-Giuria Popolare: composta da cittadini di ogni età’, cultura e stato sociale.
-Giuria dei Giovani: composta da studenti delle Scuole secondarie di II° grado, segnalati dagli insegnanti degli Istituti scolastici nel Comune di Viadana.
Alla fine degli incontri con gli autori, le due giurie, in pubblica assemblea, votano separatamente individuando così il vincitore del Premio Viadana e del Premio Giovani.
Ai giurati è consegnata copia dei libri in concorso e l’incontro con lo scrittore è l’occasione per dar vita ad un dibattito diretto di verifica e di chiarimento tra l'autore, la giuria e il pubblico.
Il Premio consiste nella somma di duemila euro per l’acquisto di copie del libro vincitore proclamato dalla giuria popolare e di mille euro per il libro vincitore proclamato della giuria giovani.
Le copie così acquisite sono successivamente inviate alle biblioteche pubbliche, scolastiche, degli ospedali, carceri, orfanotrofi e comunità. Ai vincitori proclamati da entrambe le giurie è consegnato anche un premio di natura artistica.