Con l’installazione dei dispositivi VeloCITY lungo le principali strade del Viadanese si nota un deciso cambiamento negli atteggiamenti di guida da parte dei conducenti dei veicoli di passaggio, con un calo delle infrazioni più gravi di oltre il 70% e un calo delle velocità medie di quasi 10 km/h. Sono questi i dati più importanti contenuti all’interno del secondo monitoraggio (il primo effettuato dall’installazione dei box) effettuato sul territorio di Viadana all’interno della campagna di sicurezza stradale “Attenta-mente!” e presentato questa mattina in Comune alla presenza del sindaco Nicola Cavatorta, dell’assessore alla Sicurezza Romano Bellini, dalla Comandante della Polizia Locale Doriana Rossi e dal direttore del progetto “Attenta-mente!” (promosso dalle associazioni Anvu e Aicis e da Noi Sicuri) Paolo Goglio.
Nel mese di luglio un monitoraggio generale a cura dell’Osservatorio sulla Sicurezza Stradale dell’Aicis sulle principali strade urbane aveva evidenziato un’altissima criticità in termini di velocità, con velocità medie ben oltre il limite e punte massime superiori a 130 km/h. Risultati che avevano indotto l’amministrazione comunale ad adottare il sistema VeloCITY, costituito da box mobili di ultima generazione collocati random sui vari punti della viabilità.
Oggi sono stati presentati i risultati del secondo monitoraggio, effettuato in seguito all’installazione dei dieci box sulle principali arterie viadanesi, il quale ha evidenziato un netto cambiamento negli atteggiamenti di guida presso i punti più sensibili. I risultati più eclatanti si riscontrano nella frazione di Casaletto, dove il calo della velocità media è di circa 16 km/h, e su via Convento nel capoluogo, dove il calo delle infrazioni gravi è pari al 90%.
In questi primi mesi di sperimentazione, la scelta dell’amministrazione comunale è stata di non elevare sanzioni. Una decisione che conferma la volontà di non attuare una campagna vessatoria, bensì di sensibilizzazione della cittadinanza relativamente soprattutto al passaggio a elevata velocità nei centri abitati. In tal senso, la scorsa settimana è stato organizzato un incontro pubblico al MuVi con il quale è stato spiegato alla cittadinanza il senso dell’iniziativa. Ciò non toglie che a partire dai prossimi giorni vi sarà la possibilità di elevare multe tramite la presenza nei pressi dei dispositivi di agenti della polizia locale, così come previsto dalle norme.
L’amministrazione comunale è soddisfatta dei primi risultati ottenuti, sintomo di una nuova coscienza da parte degli automobilisti. Vi sono state anzi richieste da parte di cittadini che vorrebbero i dispositivi anche nelle zone in cui abitano: l’assessore Bellini assicura che nel tempo il sistema adottato ruoterà sul territorio e saranno messi in sicurezza anche altri punti della viabilità.
Tutti i dati rilevati sono visibili e scaricabili al link https://www.attenta-mente.it/it/obu1740/viadana-mn.html