PROVVEDIMENTI E COMPORTAMENTI
PER LA PREVENZIONE DELLA
PROLIFERAZIONE DELLE ZANZARE
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non abbandonare oggetti e contenitori di qualsiasi natura e dimensioni ove possa raccogliersi l'acqua piovana, ivi compresi copertoni, bottiglie, sottovasi di piante e simili, anche collocati nei cortili, nei terrazzi e all'interno delle abitazioni;
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procedere ove si tratti di oggetti non abbandonati, bensì sotto controllo della proprietà privata, alla loro accurata pulizia e alla chiusura ermetica con teli plastici o con copertoni;
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svuotare contenitori di uso comune, come sottovasi di piante, piccoli abbeveratoi per animali domestici, innaffiatoi, ecc., giornalmente o di lavarli o capovolgerli;
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coprire eventuali contenitori di acqua inamovibili, quali ad esempio vasche di cemento, bidoni e fusti per l'irrigazione degli orti, con strutture rigide (reti di plastica o reti zanzariere);
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introdurre nei piccoli contenitori d'acqua che non possono essere rimossi (i vasi portafiori presenti nei cimiteri) filamenti di rame, che per essere efficace va utilizzato in ragione di almeno 10-20 mg per litro d'acqua od utilizzare in alternativa appositi prodotti antilarvali da acquistare in farmacia;
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introdurre nelle piccole fontane ornamentali di giardino pesci larvivori (come ad esempio i pesci rossi, gambusia ecc.);
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provvedere ad ispezionare, pulire e trattare periodicamente, utilizzando prodotti biologici antilarvali, reperibili presso le farmacie a un prezzo agevolato (oppure presso il comune), caditoie interne ed i tombini per la raccolta dell'acqua piovana, presenti in giardini e cortili. Il trattamento deve essere effettuato nel periodo compreso da Maggio ad Ottobre con cadenza quindicinale.