Nel corso della seduta di giovedì 19 maggio la giunta comunale guidata dal sindaco Nicola Cavatorta ha dato il via libera alla partecipazione ai bandi PNRR emanati dal Ministero dell’Innovazione Tecnologica e della Transizione Digitale. Si tratta delle Misure 1.4.4 Adozione delle Identità Digitali SPID e CIE, 1.4.1 Esperienza del Cittadino nei servizi pubblici, 1.2 Abilitazione al cloud per le PA Local e 1.4.3 Adozione app IO.
Gli obiettivi di questi interventi riguardano in particolare la migrazione verso soluzioni Cloud dei servizi erogati dal Comune per facilitare la fruizione e la condivisione dei dati, l’integrazione dei propri servizi e del sistema di notifica delle comunicazioni attraverso l’app IO, l’aggiornamento del sito comunale secondo i nuovi standard e l’estensione dell’utilizzo di Spid e CIE per l’autenticazione ai servizi digitali da parte degli utenti.
Più nello specifico, per quanto concerne direttamente il cittadino, l’obiettivo degli interventi finanziati è il miglioramento del sito comunale facilitando la consultazione delle informazioni e di creare un nuovo Sportello del Cittadino che includa tutta la corrispondenza tra il cittadino e il Comune di Viadana. Il nuovo hub tecnologico permetterebbe all’Ente di avere una visione a 360 gradi del cittadino e delle sue attività e una gestione operativa ottimizzata, anche multicanale. In questo modo si possono offrire servizi integrati fruibili ovunque, in modo facile e in tempo reale. L’Ente rinnova così la piattaforma che organizza e coordina i dati e le informazioni, rendendo i contenuti accessibili, a prescindere dalla tecnologia a disposizione del cittadino.
Un altro dei capisaldi del progetto è il concetto di “single point of access”, ovvero un unico punto di accesso ai servizi digitali a disposizione del cittadino che consentirà di: avere un unico punto di accesso per tutti i servizi di cui usufruisce (servizi scolastici, bonus sociali, richieste online e pagamenti, etc.); usufruire di procedure semplificate e riutilizzare i dati già inseriti in precedenti richieste/servizi; chiedere assistenza o accedere a servizi in ogni punto e da ogni dispositivo; effettuare richieste all’Ente; proporre idee, dare feedback, partecipare alle decisioni; segnalare problematiche sul territorio. D’altro canto, l’Ente comunale può: incentivare comportamenti virtuosi nei confronti della città; ottimizzare servizi in ottica smart city; dematerializzare gli avvisi; ottimizzare tutti i servizi pubblici.
“Si tratta di un importante punto di cambiamento. – afferma il sindaco Nicola Cavatorta - Continua così il percorso di digitalizzazione e innovazione del Comune di Viadana iniziato alcuni anni fa con l’adozione della App MyViadana”.