Nel corso della seduta di giovedì 17 febbraio la giunta comunale guidata dal sindaco Nicola Cavatorta ha approvato lo studio di fattibilità per la realizzazione di una nuova piazzola ecologica che sorgerà a Cizzolo e sarà al servizio di tutte le Frazioni Nord. Lo studio sarà candidato all’apposito avviso pubblico PNRR “Linea di intervento A – Miglioramento della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani”.
Il progetto, del costo complessivo di 1,2 milioni di euro di cui 1 milione finanziabile dall’avviso pubblico PNRR, consiste nella realizzazione di un’isola ecologica meccanizzata, informatizzata e tecnologicamente attrezzata al servizio delle utenze domestiche e non domestiche delle frazioni che distano tra i 15 e i 20 chilometri dal Centro di Raccolta Comunale del capoluogo viadanese. Si tratta di un progetto che prende in considerazione tutti gli standard più avanzati per fornire all’utenza un ecocentro di prossimità dove conferire in modo corretto i rifiuti differenziati così come gli ingombranti, i rifiuti vegetali, i rifiuti edili derivanti da piccole manutenzioni domestiche, gli oli esausti, i toner, le pile e altri tipi di raccolta che possono essere utili a contrastare il fenomeno degli abbandoni, purtroppo molto diffuso nelle Frazioni Nord complici la scarsa densità abitativa, le ampie zone di campagna, gli argini, le golene.
La piazzola verrà attrezzata con sistemi di sbarre ad apertura tramite CRS o Ecovia collegati a sistemi informatici di rilevazione degli accessi, con ecocompattatori per cartone, plastica e lattine, al fine di ridurre i costi di trasporto, oltre che di strumenti meccanizzati e informatizzati per il conteggio e la pesatura dei conferimenti. Lo scopo è applicare come incentivazione le riduzioni sulla TARI previste dal regolamento comunale, garantendo parità di trattamento fiscale con gli utenti del capoluogo, aumentare la percentuale di raccolta differenziata e compiere un ulteriore passo verso il passaggio alla tariffa puntuale che rappresenta un sistema di tassazione più equo, ma che richiede un’omogeneità di servizi su tutto il territorio comunale.
L’area individuata – attualmente di proprietà privata – è di circa 5mila metri quadri, di cui circa 3mila verranno adibiti a piazzola, circondata da una siepe verde e da una zona di mitigazione che potrà essere messa al servizio della comunità come parco pubblico e per la realizzazione di progetti ambientali. Si tratta di un progetto già previsto nei documenti di programmazione e fortemente voluto dall’amministrazione comunale nell’ambito del proposito generale di potenziamento del servizio di igiene urbana che ha visto un primo importante intervento con l’assegnazione del servizio di gestione mediante gara pubblica nel 2017 e la relativa introduzione di diversi servizi (ingresso con sbarre di accesso e pesatura meccanizzate e informatizzate, centro del riuso, criteri premianti, distribuzione porta a porta del kit per la raccolta differenziata, info point, etc.) e che ha permesso di ridurre le tariffe Tari rispetto agli anni precedenti e di mantenerle invariate dal 2019 a oggi, nonostante un contesto attuale di aumenti generalizzati, ottenendo anzi dei risparmi di spesa che nel 2021 sono stati vincolati per pianificare questo intervento a servizio delle Frazioni Nord, ma che in termini economici avrà ripercussioni favorevoli per tutti i contribuenti viadanesi.